Perché ci si innamora?

È opera della necessità? No, perché essa è ancora in attesa fintanto che non accade.

È contingenza allora? Neanche, perché per accadere deve potersi fermare.

E dunque?

Dunque è nella terza via, che si mostra al biforco, laddove emerge quel sentimento. Ovvero nell’incontro(incastro) tra necessità e contingenza. E dal loro connubio esso fiorisce.

Nel divenire ogni cosa che scorre abbaglia e non si vede, finché non si ferma, sul nodo di Ananke, e si mostra: e perché si mostra? Ma ancora prima che la domanda si formuli, quando ancora s’affaccia l’intenzione soltanto di chiedersi… Ecco perché!